Se ce l’ha fatta Babbo Natale…
- Posted by Giuseppe Arduino
- On Dicembre 21, 2021
Dici che ormai siamo grandi per Babbo Natale?
Sinceramente lo pensavo pure io prima di due giorni fa.
Passando da City Life, qui a Milano, mi sono avvicinato al muro di letterine indirizzate a Babbo Natale mosso da curiosità. Volevo solo vedere se le pretese di mio figlio fossero allineate con il mercato.
Ero convinto infatti di trovare letterine dei bambini.
Invece no. O meglio non solo. Oltre a qualche lettera palesemente scritta da bambini, molte di queste erano di adulti.
Le richieste erano le più disparate:
- Trovare un compagno di vita
- Riuscire a passare fisica all’università (da Ingegnere questo ragazzo ha la mia comprensione)
- Problemi finanziari seri
- Addirittura saluti ai defunti.
Aldilà del dubbio circa la sanità mentale di alcuni ( l’unico giustificato è il ragazzo che deve passare Fisica) ho notato una distinzione netta tra le lettere dei bambini e quella degli adulti.
Non era solo la differenza di calligrafia o i temi trattati come si potrebbe pensare.
– Le lettere dei bambini erano dirette al punto: “Vorrei una cagnolina di nome Nuvola”.
– Gli adulti scrivevano: “Vorrei una vita migliore e l’amore della mia vita”.
Ed è qui, secondo me, che si insidia il grande problema degli adulti.
Di fatto sanno dove vogliono arrivare, ma non sanno come.
E nel rapporto con i clienti?
Il nostro contributo come aziende deve essere quello di aprire un dialogo per comprendere davvero dove sia il GAP che non permette loro di essere nello stato di destinazione.
Solo allora, e solo grazie a relazioni sane, i problemi si trasformano in soluzioni.
A quel punto i problemi diventano:
- Riuscire a passare fisica all’università → definizione di un metodologia di studio
- Problemi finanziari seri → definizione di un piano finanziario o di risparmio
- Trovare un fidanzato → quello deve essere curato altrove, mi spiace.
Come ce l’ha fatta Babbo Natale (e come possiamo farcela anche noi)?
- Ascolto Attivo: Perché sanno che lui è lì per noi, per ascoltare. E da lui non si teme il giudizio
- Fiducia: Perché Babbo Natale ha creato un Brand, una credibilità, diventano una figura di riferimento a cui si affidano speranze e aspirazioni. Evidentemente questo ha un riflesso anche se sappiamo benissimo che non esiste (ho fatto spoiler?)
- Flessibilità: E’ un personaggio che ha avuto tantissime evoluzioni avvicinandosi alla cultura dei suoi “clienti”. Era partito come figura religiosa, passando da lottatore di demoni (Germania) all’omone che oggi prende il nome di Santa Claus in America.
Ma soprattutto se sono riusciti a far scrivere ed appendere letterine destinate ad un personaggio di fantasia a centinaia di persone, noi come aziende reali possiamo certamente fare meglio.
Buone relazioni e…buon Natale 🎅🏻
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